PODERI FIRENZE

CERNEVALE EUSTACHIORA 2019

Nel cuore della maremma toscana

Gianluigi e Flavia innamorati della Maremma Toscana hanno dato vita a Poderi Firenze nel 2003 con l’intento di riportare al vecchio splendore una zona chiamata “L’Abbandonato”.
Per fare ciò hanno ristrutturato l’antico casale in pietra e dato vita all’azienda vinicola e olivicola dedicando tempo e particolari attenzioni al vigneto consapevoli che un buon vino nasce già in vigna.
Poderi Firenze si trova nelle vicinanze del fiume Orcia che separa la provincia di Siena da quella di Grosseto: sul versante senese nasce l’uva che da origine al più noto Brunello mentre sul versante maremmano si coltivano le uve che danno origine alla DOCG Montecucco.
Le vigne sembrano situate al centro di un cratere, la conca in realtà è il frutto dell’erosione
di piccoli torrenti.
Questa particolare collocazione ripara le piante dai venti del nord e permette loro di usufruire dei vantaggi derivanti dalle brezze marine, che in primavera le mantengono areate ed in estate mitigano la calura.

Le vigne si estendono su una superficie di venti ettari e sono state piantate solo nei pendii della collina su cui sorge il vecchio casolare in pietra. Questa caratteristica ci ha suggerito di chiamare i nostri vini “Sottocasa”.
La cura delle viti e dell’uva avviene nel rispetto dei ritmi biologici, il vigneto è condotto in regime di agricoltura integrata con l’intento di ridurre al minimo l’uso di farmaci.
La potatura e la raccolta vengono fatte a mano. Nel Vigneto la parte del leone è sicuramente fatta
dal Sangiovese. Particolare cura è stata data alla collocazione delle vigne di Ciliegiolo e Syrah.

Trattandosi di un’azienda giovane all’interno di una zona dedita, prima del nostro arrivo, a colture estensive, si e’ dovuta realizzare una cantina totalmente nuova. La sua progettazione risponde alla necessità di ridurre al minimo l’uso di pompe per minimizzare gli stress che le lavorazioni meccaniche possono causare al mosto.
L’uva raggiunge le vasche di fermentazione per caduta dalla postazione di vendemmia posta sul tetto Le vasche sono realizzate in cemento per sfruttare i vantaggi derivanti dal potere isolante e inerte di tale materiale.
Nella bottaia l’umidità e’ mantenuta costante da appositi canali che fanno scorrere l’acqua su letti di ghiaia. Per l’invecchiamento abbiamo scelto botti grandi in Rovere di Slavonia e solo in minor parte botti piccole francesi (barriques e tonneaux).

Date

10 Novembre 2022

Category

divinomag

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divinomag, madeinitaly, poderifirenze, toscana, vino, vinoitaliano